E’ scoppiata anche quest’anno… la primavera

…e quale occasione migliore per fare un giretto ed andare a trovare un ex-commilitone… altri.. magari di quelli che, sebbene non conosciuti nel periodo della leva, sappiamo avere come noi nei ricordi la De Dominicis, Villa Margherita, le guardie, certi ufficiali rompiballe e magari un “dentifricio” e poi Treviso con il suo freddo e le sue nebbie invernali ma anche con le sue osterie, dispensatrici di Clinton, i suoi cinema fumosi e poi le manovre in mimetica, le adunate e gli alza-bandiera ma soprattutto quel grido finale “Folgore!”… In alcuni casi si sono mantenuti fin da allora i rapporti con qualche “ex” che erano diventati allora dei veri “amici”… ma altre volte, attraverso vie traverse, si è venuto a sapere di un “ex” che abita nella nostra zona e allora quale miglior occasione, ora che gli impegni pressanti della vita sono senz’altro diminuiti, per andare a condividere un caffè o un buon bicchiere e, perché no, quei ricordi che ci riportano a un periodo, non sempre “facile”, ma dal quale la maggior parte dei giovani, entrati come “ragazzi”, sono usciti come “uomini”. Nella foto il bell’esempio offerto dai due ragazzacci folgorini che non si incontrarono durante la leva ma ai quali piace oggi condividere le esperienze della propria vita… Sergio Croci (1° Comp. – 3° ’66) e Secondo Brunetti (1° Comp. – 2° ’71), a spasso per le vie di Ospitaletti, ai quali vanno i migliori auguri per tante cose buone.soldati per sempre

Auguri di Buon Anno!!

Termina il 2023…qualcuno purtroppo ci ha lasciato, per tanti sono aumentati i dolorini sparsi e per altri si sono dovute aggiungere giornate passate tra camici bianchi e infermieri… però in tanti siamo ancora qui a rinnovare gli auguri e confidare nella buona sorte; ci siamo lasciati alle spalle uno dei periodi più rognosi della nostra storia per l’arrivo, malamente affrontato, di una pandemia ma abbiano anche ritrovato nuova fiducia; una buona sorpresa è stata sicuramente anche scoprire che un giovane generale della “nostra” Folgore a saputo mettere nero su bianco tanti dei pensieri e considerazioni che si erano affacciate nelle nostre menti, quelle cioè di vedere una società evolversi troppo rapidamente tanto da ritrovarsi in un “mondo al contrario”.
Ebbene sì, siamo arrivati al 2024! Per i più della vecchia guardia si sono superati, e anche abbondantemente, i 50 anni da quel “soggiorno” in terra trevigiana. Per molti di noi, i nomi e le circostanze di allora sono entrate in una “zona nebbiosa” e per questo motivo, per dare un aiutino ai neuroni della memoria, qualcuno ha pensato di preparare una minima “raccolta” e metterla in un calendario; questo, se stampato in A3 ci farà compagnia per tutto l’anno e sarà anche in grado di richiamare dei ricordi che ci stimolino ancora una volta a superare limiti e “trasmettere” esperienze!!! Per sempre FOLGORE (per sempre “giovani”)!!
P.S.: è possibile richiedere la stampa del calendario a: Sbg Eliografica – Via A.Manzoni 11 – Treviso – 0422.410601 – sbgeliografica@libero.it – al costo di 15€ (+ev. spedizione).

Raduno dei Trasmettitori della De Dominicis 2023

Raduno 2023RADUNO 22 SETTEMBRE 2023 alla De Dominicis… sono ammessi anche i familiari… per iscriversi raduni184cansiglio@gmail.com
suoni caserma… si avvicina il momento! Certo, per noi “vecchiacci” diventa sempre più difficile prevedere a distanza o essere liberi da magagne, impegni nonniferi o sedentarie abitudini… però questa potrebbe essere l’ultima occasione!
Sarebbe un vero peccato perderla!! … e ognuno inviti almeno un suo commilitone!!

LA FESTA DELL’ARMA DELLE TRASMISSIONI

20 giugnoL’Arma delle Trasmissioni celebra la ricorrenza del 104° anniversario della seconda battaglia del Piave, più nota come la battaglia del Solstizio (13-24 Giugno 1918), che fece da preludio alla vittoria finale dell’Italia nel Primo conflitto mondiale. In quel lontano giugno, i trasmettitori si batterono con coraggio, eroismo e senso dell’onore fianco a fianco degli altri Corpi dell’Esercito Italiano, dimostrando senza esitazione e anche nel momento estremo, tutta la loro umanità e la loro grandezza in nome di quei valori nei quali la Forza Armata si identifica, oggi come ieri. Allora i “trasmettitori” rappresentavano la specialità “Collegamenti” dell’Arma del Genio, e ricoprivano principalmente incarichi da telefonisti, marconisti e radiotelegrafisti e si calcola che in quel periodo bellico essi stesero 100.000 chilometri di linee telefoniche e installarono 1100 stazioni telegrafiche, telefoniche, ottiche e radiotelegrafiche. Nel 1953 il cambio di denominazione da “Genio Collegamenti” in “Trasmissioni” e la nascita ufficiale dell’Arma avvenne con Decreto del Presidente della Repubblica, il 1° gennaio 1998.
Nei decenni seguenti, in uno scenario caratterizzato da una continua e rapidissima evoluzione tecnologica, il personale delle Trasmissioni ha preso parte a tutte le operazioni condotte dall’Esercito, sia in Patria sia fuori dal territorio nazionale. Tale determinante impegno è stato premiato con la concessione della Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito, di cui ora si fregia la Bandiera di Guerra dell’Arma delle Trasmissioni.
Oggi i Reggimenti e i Reparti delle Trasmissioni continuano a garantire il successo delle missioni affidate all’Esercito Italiano: dal supporto CIS, allo sviluppo di nuove tecnologie in ambito Cyber Space…

C’era una volta il “Raduno…

Già… il titolo corre il rischio di entrare ormai nei racconti che i nonni fanno ai nipotini di avvenimenti svoltisi in ere tanto lontane del passato… Saltato quello del “decennale” nel 2020, è evidentemente ormai a rischio anche quello dell’anno corrente; negli anni scorsi erano questi infatti i giorni in cui si cominciavano a ricevere le prime notizie sull’avvio della macchina organizzativa con l’invio dei primi moduli di adesione. Una macchina organizzativa tutt’altro che semplice sia per via di tutti i permessi necessari all’accesso a una caserma (che, ricordiamo, è tuttora perfettamente operativa) sia per mediare e rispondere alle più disparate proposte dei partecipanti che negli scorsi anni hanno creato un gran daffare agli organizzatori (con il buon Fabrizio Castellucci giunto allo stremo!). Siamo quasi a metà Marzo e riceviamo invece notizie sul fatto che si profila all’orizzonte una terza ondata di questa maledettissima pandemia che bloccherà nuovamente tutto. Bene, anzi male, è passato più di un anno e ancora ci troviamo daccapo. Si poteva far meglio, si poteva fare di più… ma il giudizio è rimandato a un lontano futuro mentre ora non resta che sperare in un vaccino sicuro (ricordiamo che nonostante tutto quelli attuali sono ancora da ritenersi “sperimentali“) e in un adeguato protocollo per i medici di base che ne mitighino le letali conseguenze.
Per il momento ci riteniamo tutti “consegnati”… niente libera uscita (né libera “entrata”)!! Ma non manca, proprio per questo, un pensiero riconoscente ancor più forte per l’organizzazione delle passate edizioni del Raduno e un altrettanto forte incitamento a non mollare col nostro grido distintivo…FOLGORE!!

Raduno dei Trasmettitori della De Dominicis

effetto corona arcangelo 3Il Raduno dei Trasmettitori della De Dominicis che era previsto a Treviso per il prossimo 19 Settembre 2020, come purtroppo prevedibile, è stato definitivamente ANNULLATO.
Sarebbe stato particolare perché quello del “decennale”, però…

Per noi, “diversamente” giovani, si tratta ora di una nuova sfida… tener duro e alto il morale perché è sorto un nuovo obiettivo: è stato infatti messo in pista il progetto di ritrovarsi alla DeDo il 24 Settembre 2021.

Raduno Nazionale dei Trasmettitori della De Dominicis

ATTENZIONE, ATTENZIONE!! IMPORTANTE COMUNICATO:
E’ ripartita, a cura del solito, pazientissimo, Fabrizio Castellucci l’organizzazione dell’annuale Raduno dei Trasmettitori, che era stata interrotta il mese scorso all’approssimarsi della pandemia. Quindi Venerdì 18 Settembre 2020 si dovrebbe svolgere (condizionale obbligatorio) presso la caserma De Dominicis di Treviso il Raduno del Decennale (forse ultimo) dei Trasmettitori della De Dominicis . Seguiranno dettagli ma già si può anticipare la propria intenzione di partecipazione in Facebook.

Per noi (“vecchiacci” del BTG TRS Folgore) ciò significa che sarà forse, in questa vita, l’ultima occasione per rivedersi tutti e salutarci “de visu“… e quindi, cari ragazzi, bisogna segnalare al più presto la propria adesione e soprattutto non mancare quest’ultima occasione che il buon Fabrizio ci offre…

AUGURI!!

Natale Folgoreauguri morse
Auguri a tutti, trasmettitori e non, vecchi e giovani, a chi si ricorda del militare e a chi lo sta vivendo oggi, magari lontano dall’Italia… i migliori auguri per tante cose buone!!
natale militare
auguri natale bello