La pagina “Foto Storiche 1” si era chiusa con il congedo del 1° scaglione del ’67; in questa seconda pagina quindi gli anni dal 1968 al 1975…..
E’ il momento del 2° ’67… Scapin, Marenaci, Coppi, Fanciullacci, Ermoglio, Scotti, Fiorini, Bamberga, Vigorelli, Cuffiani, ecc. ecc. con Spagnolo, Dondi, Pallottini, Diasio, Frasca, ecc.
… e a un certo punto iniziano le foto di cene e pranzi di grandi gruppi o dell’intero scaglione perché è ormai prossima l’ora del congedo, di un ultimo abbraccio e dell’arrivederci… chissà..
…alla DeDo è arrivato il momento del 3° ’67… dei Cortinovis, Bort, Girotti, Oddo, Panzeri, Ruo, Stargiotti, Lazzaroni. Pagliardi, ecc. ecc. con Epifani, Spagnolo, Baldini, Fichera, ecc.
…. e con la fine dell’anno 1968 anche il 3° contingente del ’67 lascia, in divisa invernale, la DeDo… ma gli ufficiali restano, pronti a “torchiare” il 1° ’68..
…e in questa bella foto ne vediamo parecchi… come distinti signori in borghese (in divisa come da regolamento, solo gli AUC)…
…si congeda il 1° ’68. Manca purtroppo la foto dell’intero scaglione della 1ª Compagnia… e, ancora purtroppo, quella della 2ª Comp. è l’ultima, che ci risulti, fatta da qui in avanti…
Nel Giugno del 1969, il comando del Battaglione passa dal T.Col Omero Petricci al T.Col. Vito Caringella, ma sovente il Col. Franco Calabrò, ora di stanza presso il Comando di Divisione a Villa Margherita ma Comandante del nostro Battaglione nel 1962/63, evidentemente preso da nostalgia, tornava in visita alla DeDo.
…il 3° ’68, quello dei Basile, Pisano, Pelucchi, Scola, Spadotto, ecc. non dispone della foto dell’intero scaglione ma, e parliamo della 1ª Compagnia perché della 2ª nessun milite è ancora stato rintracciato, dispone di un buon numero di ritratti singoli nei quali molti si potranno riconoscere (ritratti da John Pisano ora abitante di Melbourne)…
Prima del congedo il pranzo con ufficiali e sottufficiali è un piacere degno di molti brindisi
…ad Aprile del ’70 si congeda il 1° del’69 lasciando le consegne al 2° ’69 di cui, purtroppo, non è stato ancora possibile rintracciare alcun componente. La foto del commilitone Cornelio (3° ’69) ci tramanda però un’adunata di quell’estate 1970 in cui il T.Col. Vito Caringella, Comandante del Battaglione ma futuro comandante della Scuola di Trasmissioni e Generale di Divisione, accompagnato del Ten. Roberto Mancini (che sembra avere sulla spalla la mano del’Arcangelo Gabriele), parla alle due Compagnie (Cap. Fulvio Frasca e Cap. Aurelio De Meo) in attesa del saluto dell’allora Generale della Divisione Nicola Giacobbi.
Un’altra adunata, ma con tanti automezzi nuovi, con le compagnie passate in rassegna dal Comandante T,col. Caringella seguito dagli aiutanti Cap. Luigi Seccia e Ten. Roberto Mancini. Questa è però senza dubbio un’occasione di festa perché per la prima volta vi partecipano anche alcune delle consorti degli ufficiali…
E’ arrivato l’inverno del 1970 e l’euforia che si nota ci dice che che anche per il 3° ’69 dei Cantarin, Cornelio, Maseri, Pomponi, Rossi, ecc. è arrivato il momento del congedo.
Bello da notare nella foto: gli “armadietti” di allora nelle camerate!!
…e questi sono Trasmettitori della Folgore ma la caserma non è la Dedo! Per un breve corso di aggiornamento questi erano tornati alla Perotti della Cecchignola…
Nell’Aprile del ’71 si congedano quelli del 1° contingente del ’70 (di cui non è stata reperita documentazione) e anche i Marconisti della 1ª Compagnia del 20° Corso ACS nella foto, che si troveranno, in perfetta forma, alla DeDo dopo 42 anni..
E nell’estate del ’71, nuovo passaggio di consegne… nuovo Comandante di Battaglione il Ten.Col. Elio Donà sostituisce il Ten. Col. Vito Caringella alla presenza del Gen. Adolfo Orofino.
L’estate del 1971 è l’estate del 2° ’70 (Teani, Costantino, ecc.) ma già è presente il 3° ’70 di Morelli, Cordi, Maiolo, Patriarca, ecc., che sarà protagonista dell’autunno/inverno successivi, ed anche il 1° ’71 di D’Agata, Di Julio ecc..
E, a fine ’71, il nuovo Generale di Divisione, Giuseppe Vaccaro, convoca a rapporto le vere “colonne” del Battaglione, i Marescialli (tra loro vi erano ancora dei reduci di El Alamein)!
La Villa Manin di Passariano resterà nei ricordi “culturali” di quei giovani, sotto l’ala del Ten. Giulio Pallottini (prossimo a spiccare il volo fino a diventare Generale)… un altro “grande” spiccherà il volo ai primi di Febbraio del ’72… Giuseppe Spagnolo, pronto ad addentrarsi in un lungo impegno di insegnante. Anche un altro giovane ufficiale lascerà in quei mesi la De Dominicis, ma questa volta, per il Paradiso degli Eroi… Mauro Pascale, che si sacrificherà per salvare altre vite umane!
Gente della Folgore, in piedi! Mauro Pascale R.I.P.
Anche in quel periodo alcuni militari della 1° Compagnia sono distaccati per il servizio presso il Comando di Villa Margherita come Brunetti, Viazzi, Somale, ecc.
..e siamo nell’estate del ’72, l’estate del 1° ’72 di Rivetti, ma anche di giovani “leoni” come Tintori, Berin, Minasola, Serrani, ecc. , quando il Cap. De Meo presenta le forze al T.Col. Elio Donà, Comandante del Battaglione…
Il 1973 si apre con una visita alla DeDo del nuovo Generale della Folgore, Umberto Corsini; con il Comandante del Battaglione, Elio Donà, i Capitani Romualdo Serrani (che allungherà la lunga lista di Generali passati dal “nostro” Battaglione) e Luigi Seccia e “nuovi” ufficiali come Eugenio Gallina, Flavio Pavan, ecc.
Di quell’anno noteremo alcuni cambiamenti; in particolare: – 1) l’abbattimento di tutta la fila dei grandi alberi prospicienti la palazzina principale e – 2) l’adozione della giacca drop che sostituirà il “giubbino” e – 3) la trasmigrazione del fregio delle Trasmissioni (Arma ben avviata a diventare autonoma e lo diverrà completamente nel 1998) sul basco dalla posizione centrale al lato sinistro.
E del 2° ’72 vediamo un po’ di componenti come Bernardini, Geraci, Mangione, Marsella, Luccitti, ecc. ma tutti della 1ª Compagnia, mancandoci completamente quelli della 2ª.
Nell’estate del 1973, il 2° ’72 si congeda lasciando il passo al 3° ’72 (di Walter Cortinovis, Scicchitano, ecc.) in autunno/inverno, al 1° ’73 (con De Simini alla 1ª Compagnia e Giuseppe Meschi in 2ª) in inverno/primavera e poi al 2° ’73, della primavera/estate del 1974, di Antonello Deriu e Pasquale Capurro… con i Sergenti Razzano, Antonio Ala e Francesco “Ciccio” Rizzolo, più avanti ripresi in fondo alla “nostra” Via Lancieri di Novara, dove si incontreranno anche i “vecchi” e nuovi Sten. appena giunti alla DeDo..
Nell’estate del 1974, quando si congedava il 2° contingente del ’73, il comando del Battaglione era affidato al T.Col. Carlo Cugini mentre la 1ª Compagnia era affidata al Cap. Domenico Tria (ennesimo ufficiale del nostro battaglione che salirà al grado di Generale) e la 2ª al Cap. Luigi Seccia. Ma si prepara la “new (and last) generation” del Folgore: Alessio Lillo e Giuseppe Giordano (che saranno gli ultimi a indossare le mostrine del “nostro” Battaglione fino al collocamento in pensione nel 2005), Luciano Mocellin (futuro Generale), Aleardo Guerra (futuro Capitano), Flavio Pavan (futuro Colonnello), Salvatore Minasola (futuro Maresciallo), ecc., ecc.
Nel Dicembre del 1974, il congedo del 3° ’73 di Antonio Cataldi (con la sua mascotte), Bruno Dedin, Pietro De Santis, Lucio Di Pascale, Eliano Fiore, Sergio Milini, ecc. e arriviamo all’inverno/primavera del 1975 con l’impegno del 43° Corso ACS di Francesco Maino, Fausto Ruggieri e compagni.
Gli scaglioni 2° e 3° ’74 saranno gli ultimi interi a portare, nell’estate/autunno 1975, il nome di Battaglione Trasmissioni Folgore. Alessio Lillo, Luciano Mocellin, Tullio Mosele e Giovanni Gajo ricevono per tutti il saluto del T.Col. Luigi Campagna, ultimo Comandante del Battaglione, che diverrà anch’egli comandante della Scuola Trasmissioni della Cecchignola e Generale di Brigata. Alla fine del 1975 comandava la Divisione il Gen. Orazio Giannini.
—————————————————————————————————————————————–
Questa raccolta fotografica termina al 31 Dicembre 1975 quando il Battaglione Trasmissioni “Folgore” cambia nome diventando 184° Battaglione Trasmissioni “Cansiglio”, dipendente dalla nuova Divisione Meccanizzata Folgore; un po’ di cose cambieranno… non solo il colore del basco dei suoi militari, che sarà il nero, ma anche il periodo di la leva che scenderà a 12 mesi e anche alcune funzioni del Battaglione, che diventerà di “supporto” della Divisione Folgore, che diventa “meccanizzata”, sino al suo definitivo scioglimento nel 1986.
—————————————————————————————————————————————–
Un’appendice è però dovuta ai commilitoni come Franco Lojacono (della 2ª Compagnia) che, essendo del 2° ’75 e avendo frequentato il corso di specializzazione, sono arrivati alla DeDo a Dicembre 1975. Sono loro gli inconsapevoli testimoni dell’impostato cambiamento… Nelle sue foto, dell’estate 1976, è la cerimonia avvenuta nella caserma Salsa, allora sede del Q.G. Folgore; il basco non era ancora stato cambiato.
—————————————————————————————————————————————–
Questa “ricostruzione storica” è stata resa possibile soprattutto grazie al paziente lavoro di ricerca di Gianni Cortinovis del “Folgore” e all'”iniziativa digitale” di Fabrizio Castellucci del “Cansiglio”!
Ma queste pagine di “storia” sono tutt’altro che definitive… saranno “elastiche” e verranno aggiornate ogni volta che qualche folgorino, ritrovando nei cassetti di casa delle sue vecchie foto, le pubblicherà o le invierà al nostro blog.
… e ora puoi tornare da qui alla prima pagina oppure alla home page